BookCrossing

by Claudia Beggiato

Far circolare per il mondo un proprio libro…

Anni fa lessi in merito a questa iniziativa interessante. Si tratta del “BookCrossing”.

Un libro viene rilasciato da qualche parte nella propria città o altrove, ovunque si voglia, perché possa essere ritrovato e letto da altre persone.  La filosofia su cui si basa questa tecnica è semplice: invece che consigliare un libro che ti è piaciuto a qualcuno, far sì che siano le persone a trovare un libro.. o che quel libro scelga le persone, come penso io.

Ho già parlato del mio rapporto con i libri. Spesso mi accade che un libro rimanga in un cassetto o nello scaffale senza che io senta il bisogno-desiderio di leggerlo. Quando è il momento giusto, quando realmente il libro mi può dare qualcosa, in quel momento è lui che viene da me. E lo leggo, e mi si svela.

E’ questa la ragione per cui la filosofia del BookCrossing è per me davvero interessante; sono convinta che quel libro liberato, raggiunga chi ha bisogno. E chi ha bisogno di un messaggio preciso, raggiunge quel libro.

Non conta dove lascerete il libro scelto, non conta se è un libro costoso-famoso-stimato. Conta che non lo state abbandonando ma lo fate circolare ponendolo nelle mani di chi lo troverà.

Il libro, come il messaggio nella bottiglia che viaggia tra le onde, deve avere un biglietto che spiega il suo scopo, che narra del suo viaggio.

Oggi esistono addirittura organizzazioni con tracking via web, con siti dedicati dove inserire la storia del viaggio, ma direi che non è male neanche pensare che ci siano i mezzi tradizionali.

Basta un’etichetta, dove sia indicata la ragione del viaggio di questo libro chiedendo alla persona di indicare il proprio nome una volta letto. Poi rilasciare quel libro che è destinato a non rimanere fermo. Ci vuole un buon contenitore che lo protegga…  Potrebbe nascere una storia interessante…

Un libro con le ali.

questo libro+un dono+un viaggio+un messaggio+tu che mi trovi+tu che mi rilasci