Carnevale

by Claudia Beggiato

Una piccola bambina
Volle far una capatina
A Venezia sul canal
Il carnevale a visitar.

Era tutto una bellezza
Tra le maschere colorate
A coltivar la fanciullezza
Delle persone più disparate.

Giovani e vecchi
Non aveva importanza
Perché ciò che ha rilevanza
Era il costume del personaggio
E la creazione del miraggio.

Tra fate, draghi o poliziotti
Eran tutti giovanotti
Pronti a ridere e scherzare
Perché a Carnevale si può provare
A diventare uomini armati,
Dietro la maschera colorata,
Senza sentirsi giudicati
Per una pallottola in plastica consumata.

Fosse davvero che nelle guerre
Tutti fingessero di sparare
E che le uniformi fossero maschere
Che i soldati vestissero per giocare.

Tanti coriandoli e non proiettili
Colorerebbero quelle strade,
E una bambina potrebbe ridere
Anziché piangere senza capire.

Ma quella bambina ora è a Venezia
Dove i problemi sono un’inezia
Quando arriva il Carnevale
Che ti fa sorridere a quel che accade.

E la bellezza di questo tempo
Sta proprio nel divertimento
Che è unico e speciale
Perché a Carnevale ogni scherzo vale.