Occhi nuovi, vegliano su di noi

by Claudia Beggiato

Ci sono malattie che annientano l’individuo, che lentamente lo trasformano in un essere che non interagisce piú con noi, lontano dalla persona che era e che amavamo.

Eppure, benché queste gravi forme di regressione ci impediscano di avere un rapporto con l’ammalato, benché il rapporto sia a senso unico, ciò che ci univa a lui, rimane.

È una sorta di amore unilaterale che, attraverso la dedizione e la vicinanza, ci permette di fare il meglio che possiamo per quella persona, anche senza ricevere nulla in cambio.

Riceviamo ricchezza interiore, fortifichiamo il carattere perché é terribile assistere al veloce peggioramento che giunge spietato e non lascia alcuno spazio alla speranza.

Quando la persona ci lascia perché il momento é arrivato, sappiamo di aver fatto tutto ciò che era in nostro potere per accompagnarlo verso quel viaggio.
Il suo ‘grazie’ ci arriva, se lo vogliamo ascoltare e uno sguardo amorevole, si posa su di noi, per sempre.

La persona che era, veglia su di noi.