Sarah

by Claudia Beggiato

Una ragazza scompare nel paesino di Avetrana = notizia media importanza.

La ragazza viene ritrovata = notizia interessante.

Viene arrestato lo zio della quindicenne che ammette l’omicidio = molto interessante.

Si riscontra l’omicidio, occultamento e abuso sul cadavere = colpo di scena, la notizia diventa da prima pagina, ne parlano tutti i giornali sia stampa che TV diventando la notizia ricorrente che ha i riflettori puntati.
Si riportano tutti i dettagli nei minimi particolari: il telefonino, il garage, l’albero di fico…
Senza scordare facebook con tutti quelli che continuano a parlare a Sarah e postare sui suoi tre profili.

I media alimentano il perverso bisogno di notizie cruente e piene di violenza che ha la gente.
Si vuole vedere sangue, sentire di ferocità disumane, di molestie e uccisioni.

Sarah é tutto questo ma é anche una piccola quindicenne che ha finito di vivere.
Sarah é morta crudelmente.
È giusto far luce sulla vicenda ma credo fortemente che la si debba anche lasciare andare, in pace.