Il sapore delle parole

by Claudia Beggiato

“Viene a piovere”.

Alcune forme verbali sono piene di ricchezza espressiva.
La combinazione di parole, conserva in sé un sapore che é molto più del significato del singolo termine.

C’e una grande differenza quando si dice “Piove” e quando invece si esprime lo stesso concetto dicendo “Viene a piovere”.
Hanno lo stesso significato, questi due modi di dire, ma il carattere della seconda frase, il gusto, l’intonazione, il senso che dà, é ben diverso.

Nel dire “Viene a piovere” non si descrive in sé solo il maltempo ma l’atto della pioggia che viene.

La pioggia e il cielo si alternano nel ruolo di un soggetto indefinito che non si menziona mai, e in fondo, comprendere chi é il soggetto, non conta. La meraviglia é la sospensione che ne deriva. Un pizzico di nobiltà aristocratica trasferita sulle cose di tutti i giorni.
Un gusto d’altri tempi.