“XXXX – Comune denuclearizzato”

by Claudia Beggiato

A volte, all’ingresso di una cittadina, il cartello che indica il nome del paese riporta la scritta “XXXX – Comune denuclearizzato”.

E’ una scritta alquanto bizzarra ai miei occhi e mi ha incuriosito.
Ecco perché sono andata a verificare cosa significhi.

Ho scoperto che si tratta di un’eredità degli anni ’60/’70 ma ha più che altro un valore simbolico: indica che la giunta comunale di quella cittadina è schierata contro il nucleare e ha scelto di non ospitare alcun impianto sul proprio territorio.
Non potranno venire costruiti siti che fanno uso di uranio sia a scopo bellico che civile, sul proprio territorio.

L’energia atomica è in discussione, sembra la meno costosa.

Siamo circondati da nazioni che ne fanno largo uso, attorniati da impianti di cui non conosciamo nulla, nemmeno se sono assicurate quelle garanzie di sicurezza che sono necessarie per l’eliminazione del rischio di incidenti e di contaminazione radioattiva.

Centinaia di Km, per una nube radioattiva, non sono nulla.
Noi non abbiamo le centrali ma intorno a noi, molto vicino a noi, ci sono. Volenti o nolenti.

Forse quei cartelli sono un po’ ridicoli.
Forse quello che si dovrebbe fare, è guardare in faccia la realtà e puntare su un programma europeo di monitoraggio e rimodernamento sicuro e garantito dei siti esistenti. Questo potrebbe fare in modo che l’incidente di Chernobyl non si ripresenti ancora, a due passi da casa.